Mandato allo sbaraglio con un'armata derelitta, nella campagna d'Italia del 1796, il giovane Napoleone vince una sfida impossibile contro una coalizione di eserciti tra i più potenti del suo tempo.
Confrontando la vasta documentazione storica con le tracce e le testimonianze ancora vive nei luoghi e nella memoria popolare, e soprattutto confrontando le antiche stampe del Bagetti e di altri artisti del tempo con le personali documentazioni grafiche e fotografiche raccolte sui luoghi della storia, l'autore fa rivivere personaggi, vicende ed ambienti con un linguaggio narrativo originale e straordinariamente espressivo.
Gli ordini e le urla di battaglia riecheggiano nei veri paesaggi di Voltri, Montenotte, Millesimo, Dego, San Michele, Mondovì, Valenza, San Giovanni, Fombio, Codogno e Lodi, il confronto politico si agita nei veri scenari di Parigi, Nizza, Albenga, Savona, Genova, Altare, Carcare, Cairo Montenotte, Ceva, Lesegno, Carrù, Torino, Cherasco, Alba, Acqui, Tortona, Voghera, Piacenza, Casalpusterlengo, Lodi e Milano.
Il risultato è un appassionante diario per testo ed immagini che nei 500 quadri della narrazione fa rivivere la grande avventura dell'Armata d'Italia e del suo geniale Comandante.